Fintyre: il distributore di pneumatici italiano continua a crescere in Europa

Il Gruppo Fintyre continua a crescere. Quest’azienda è attualmente leader in Italia per quel che riguarda la distribuzione di pneumatici, tuttavia è un suo chiaro obiettivo quello di divenire una delle realtà più importanti a livello europeo.

Proprio negli scorsi giorni, infatti, Fintyre ha aperto una nuova sede a Londra, annunciando che sarà il suo “quartier generale”.

Questo distributore si propone come punto di riferimento per gommisti e rivenditori, e deve il suo successo non solo alla qualità dei prodotti trattati, ma anche al fatto di offrire a ogni cliente una consulenza tecnica di primo livello.

Le tantissime acquisizioni ad opera di Fintyre

Sicuramente tale approccio è stato determinante per la crescita di questa realtà, allo stesso tempo Fintyre deve il suo notevole successo al fatto di essere riuscita a concludere tantissime acquisizioni di aziende già avviate.

Per quanto riguarda il territorio italiano, infatti, ad oggi Fintyre ha avuto modo di acquisire realtà quali PneusMarket, Garda Gomme, Pneuservice’90, All Pneus Group, Toscana Pneumatici, Beba Gomme Piemonte e molte altre ancora, ma come si diceva l’obiettivo di quest’azienda è quello di divenire leader a livello comunitario.

Sono già in atto diverse acquisizioni al di fuori dei confini nazionali, come ad esempio della tedesca Reiff, e questo aspetto, unitamente all’apertura della nuova sede di Londra, è un segno inequivocabile del fatto che Fintyre stia continuando ad espandersi in modo importante.

Secondo Pessi, le acquisizioni sono solo la “parte facile”

In alcune recenti dichiarazioni Mauro Pessi, amministratore delegato di Fintyre, ha dichiarato che le acquisizioni sono sicuramente una fase determinante nel processo di crescita dell’azienda, ma allo stesso tempo le medesime costituiscono solo “la parte facile” del lavoro.

A detta di Pessi, infatti, gli sforzi più consistenti sono quelli correlati alla necessità di inglobare il modo di operare di aziende medio-piccole in una realtà molto più grande e strutturata quale appunto Fintyre; l’integrazione, in sostanza, è un qualcosa che va ben oltre la firma dei documenti che la rendono ufficiale.

Ci sono tutte le premesse, dunque, affinché l’importanza di Fintyre a livello europeo possa crescere in modo ulteriore nei mesi e negli anni a venire.