Quando cambiare le gomme dell’auto?

Controllare l’usura delle gomme auto è importantissimo per capire in tempo quando è ora di procedere con il cambio pneumatici. Ecco tutto quello che devi sapere per riconoscere in tempo il momento del cambio gomme.

Dopo quanti anni?

L’usura delle gomme auto non si valuta solo in funzione dell’uso, ma soprattutto dell’età. Uno pneumatico è costituito da una serie di materiali che si deteriorano con il tempo, anche se l’utilizzo del veicolo è limitato. Fattori come il clima o le condizioni di stoccaggio, sono da tenere sotto stretto controllo perché influiscono nelle prestazioni delle gomme auto.

Per questo, gli esperti suggeriscono di esaminare le gomme auto con regolarità, soprattutto prima di un lungo viaggio: situazioni come deformazioni del battistrada o lievi screpolature, possono sembrare danni di lieve entità ma non è così.

In generale, però, è necessario controllare le gomme auto annualmente dopo cinque anni di uso; il cambio gomme auto è consigliata dopo dieci anni di vita.

Dopo quanti chilometri cambiare le gomme auto

Non esiste un’indicazione precisa in tema di chilometraggio massimo entro cui cambiare le gomme auto. Di norma, degli pneumatici di qualità devono essere cambiati ogni 40.000 km. Ma la durata di uno pneumatico risente di diversi fattori, come la marca delle gomme, il livello di utilizzo e la manutenzione del mezzo.

Come valutare l’usura della gomma auto

Come capire il livello di usura delle gomme auto? Quando procedere con il cambio gomme? E’ molto semplice. Sul battistrada degli pneumatici ci sono degli indicatori di usura: sono piccole barrette in rilievo poste sul fondo degli intagli, spesso riconoscibili da un simbolo inserito dal produttore.

Se la superficie della gomma auto del battistrada raggiunge il livello degli indicatori, vuol dire che si è arrivati al limite legale di 1,6 mm: a questo punto le gomme devono essere cambiate.

Oltre a questo tipo di usura, ne esistono altre da tenere sotto controllo per poter agire con prontezza al cambio gomme.

Ovviamente, in caso di urti al veicolo con il conseguente foraggio della gomma, è necessario procedere immediatamente con la sostituzione dello pneumatico, anche autonomamente.

Legge sul cambio gomme

Il Codice della Strada, in tema di cambio gomme, parla chiaro:

Gli pneumatici montati sugli autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori, rimorchi e filo-veicoli devono essere in perfetta efficienza, privi di lesioni che possano compromettere la sicurezza. Il battistrada, ove previsto, dovrà avere il disegno a rilievo ben visibile su tutta la sua larghezza e su tutta la sua circonferenza; la profondità degli intagli principali del battistrada dovrà essere di almeno 1,60 mm per gli autoveicoli, i filo-veicoli e rimorchi, di almeno 1,00 mm per i motoveicoli e di almeno 0,50 mm per i ciclomotori. Per intagli principali si intendono gli intagli larghi situati nella zona centrale del battistrada che copre all’incirca i tre quarti della superficie dello stesso.” (Appendice VIII – Art. 237: Efficienza dei veicoli a motore e loro rimorchi in circolazione)

Il mancato rispetto della norma può comportare una sanzione che va da 80 € a 318 €, fino al sequestro del veicolo se si utilizzano gomme non omologate.

Che aspetti? Prova il nostro comparatore di pneumatici!

26 Gennaio 2020

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *